Cos’è il Sexual Positivity e come praticarlo

Ancora ci sono molti pregiudizi sul sesso, se questo viene vissuto in libertà, sono molti ancora gli uomini o le donne che giudicano che vive il sesso a modo suo, chi sperimenta oppure chi ha più di una relazione.

Il Sexual Positivity per utilizzare un termine inglese è quel movimento di persone che vive il sesso in modo positivo senza cadere nella falsa retorica dei pregiudizi e della censura, un termine poco utilizzato quindi non ancora italianizzato come molte “hotel“, “taxy” o per rimanere in tema “Escort“.

Secondo alcune statistiche l’Italia è un paese che ancora non riesce a scrollarsi di dosso i vari retaggi culturali del passato, che specialmente negli adulti sono molto forti e persistenti, tali tabù portano a vivere la vita sessuale in modo frustrante così da non trarre piacere in modo totalitario.

Per Sexual Positivity intendiamo un modo positivo di affrontare il sesso così da aumentare i benefici, questo movimento ha radici negli anni 60 e si basa su cinque punti importanti, vediamoli insieme:

• Conoscenza;

• Positività;

• Consapevolezza;

• Apertura;

• Attenzione.

Ancora per molti parlare di sesso non li rende a loro agio, quando non vi è nulla di male ne di sporco, è lì che si va ad instillare la corrente di pensiero del Sexual Positivity.

Se parliamo di benessere sessuale parliamo di un benessere a 360 gradi, sia sociale che mentale, se un’ individuo è appagato sessualmente e ha un buon rapporto con il suo corpo anche le relazioni con gli altri ne terranno del beneficio.

Vediamo ora come fare per vivere il Sexual Positivity nella vita quotidiana.

Come affrontare il Sexual Positivity

Punto primo il sesso deve essere voluto da entrambi i partners.

Ebbene si!

Quante coppie conoscete che ad uno o ad un altro componente non va di fare sesso ma lo fanno ugualmente? bene qui entra in gioco il Sexual Positivity,

il sesso per essere soddisfacente in una coppia deve essere consensuale, per intenderci tutti i soggetti devono essere dello stesso pensiero e volere.

Il secondo punto del Sexual Positivity è il seguente: Il sesso per far si che sia piacevole deve essere sicuro, proteggetevi per non avere rimorsi in un secondo momento.

Se volete far parte della corrente di pensiero del Sexual Positivity allora è necessario che accettiate tutti gli orientamenti sessuali, non fate i bigotti oppure i retrogradi, chiunque per la Sexual Positivity ha il diritto di fare sesso con chi vuole e come vuole, sempre nel rispetto degli altri.

Passiamo ad un altro punto molto importante ovvero la scoperta di se e dell’autoerotismo, più instauriamo un rapporto di intimità con il nostro corpo più la sessualità con il partner sarà soddisfacente.

Questa corrente di pensiero abolisce ogni tipo di shaming, ovvero non ammette il giudizio sulla vita sessuale altrui.

E ancor di più non il Sexual Positivity non tollera il giudizio di una persona in base alla sua vita sessuale.

La libertà sessuale vista dal Sexual Positivity ci spiega come sia possibile essere più felici in coppia e non, basta eliminare i pregiudizi e sperimentare le varie pratiche sessuali, ciò che conta è il piacere che ne possiate trarre.

Cenni storici sul Sexual Positivity

Questa filosofia nasce negli anni 60, la sua maggiore espressione la vediamo nel decennio che va dai primi anni sessanta fino agli anni settanta.

Andando a ritroso però possiamo ritrovare l’utilizzo di questo termine fin dagli anni 20, con l’inizio della psicanalisi e di Freud, il quale incentrò il suo lavoro sulla liberalizzazione sessuale.

Tornando agli anni 60 abbiamo visto come il periodo Hippie predicava l’amore libero e la naturalezza sessuale, tutto ciò portò negli anni grandi cambiamenti sociali e di coppia.

Il termine Sexual Positivity è entrato nel linguaggio comune alla fine degli anni 90’ negli Stati Uniti e poi via dicendo fino ai giorni nostri.